Piranha 3D di Alexandre Aja
È qui la festa? È qui che si scopa facile, a patto di non essere nerd o giù di lì? Ecco allora un posto ideale dove scatenare una forza sconosciuta e incazzata che rovini la festa (anche perché quasi sempre -sotto sotto- la comunità vittima della forza malefica merita di morire).
Piranha 3D di Alexandre Aja rispolvera questo filone in cui sangue e sesso (più droghe e alcol) vanno di pari passo, essendo in qualche modo legati l'un l'altro visto che il primo subentra al secondo essendone in qualche modo la conseguenza. E infatti così è: a causa di un terremoto i pesci assassini escono fuori dal fondale del Lake Victoria (ne fa per primo le spese Richard Dreyfuss in un ruolo che è un omaggio a quello da lui interpretato ne Lo squalo) proprio quando arrivano centinaia di studenti allupati per il consueto appuntamento dello spring break. Prima la festa del sesso (neanche così tanto per la verità, ma tutto di ottima qualità siliconata) e poi quella del sangue, tanto sangue (orchestrato dai soliti Howard Berger e Greg Nicotero), come non se ne vedeva da anni al cinema, più di Saw e Hostel e senza prendersi sul serio come in quelle serie, qui tutto il sangue è irriverente nella sua leggerezza, nei suoi piranhas che mangiano e risputano un pene o sbrindellano la professionista della lap dance appesa a un filo. Un'ora e mezza di puro intrattenimento cazzone in cui l'unica cosa che non convince è il solito 3D (posticcio).
4 commenti
bella presentazione, mi hai incuriosito! vale la pena in 3d?
Il 3D è l'unica cosa assolutamente non necessaria
C'era già stato uno Squalo 3D, negli anni ottanta... Ora siamo daccapo! Magari James Cameron riediterà anche il suo "Piranha 2" in tre dimensioni... ^^
Chissà... Tra l'altro sia lui che Dante erano stati invitati per un cammeo. Dante ha accettato entusiasta, Cameron ha declinato dicendo che il solo e unico 3D è quello del suo Avatar.
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