S.O.S. naufragio nello spazio di Byron Haskin
L’astronauta comandante Christopher Draper (Paul Mantee) a causa di un incidente si ritrova da solo su Marte in compagnia della scimmietta Marzia. La vita sul pianeta rosso è dura aspettando i soccorsi, ma il militare non si dà per vinto imparando presto, anche grazie alla scimmia, come procurarsi l’ossigeno, il cibo e l’acqua. Il 147 esimo giorno una navicella atterra scaricando molti schiavi usati per estrarre chissà quale elemento. Uno di loro fugge e viene trovato da Draper che lo battezza Venerdì. L’essere, del tutto simile a noi, parla una lingua tutta sua e ha al polso un bracciale che permette alle astronavi di localizzarlo. L'astronauta si prende cura del selvaggio e lo salva dai cattivi, e il buon Dio - che premia i buoni - gli fa arrivare come ricompensa la tanto attesa astronave terrestre.
SOS naufragio nello spazio (Robinson Crusoe on Mars) ha una prima parte molto buona in cui si affrontano due condizioni opposte: da una parte la solitudine del protagonista (il suo colonnello è morto a causa del brutto atterraggio) dall’altra il suo obbligo a non abbattersi ma ad ingegnarsi per sopravvivere.
Con l’arrivo delle navicelle aliene (rubate palesemente a La guerra dei mondi) e di Venerdì tutto comincia a sapere di già visto.
Girato da Byron Haskin nel 1964, senza i soldi (e gli effetti speciali) a cui lo aveva abituato George Pal con La guerra dei mondi e La conquista dello spazio, SOS naufragio nello spazio merita comunque una visione. Anche per un motivo, diciamo scientifico. Interessante, e anche divertente (col senno di poi di chi scrive nel 2009), è infatti vedere come veniva immaginato Marte all’epoca: un pianeta ricco di vulcani attivi, dove l’acqua si trova in abbondanza, e l’ossigeno lo sprigionano delle pietre simil carbone quando bruciano...
SOS naufragio nello spazio (Robinson Crusoe on Mars) ha una prima parte molto buona in cui si affrontano due condizioni opposte: da una parte la solitudine del protagonista (il suo colonnello è morto a causa del brutto atterraggio) dall’altra il suo obbligo a non abbattersi ma ad ingegnarsi per sopravvivere.
Con l’arrivo delle navicelle aliene (rubate palesemente a La guerra dei mondi) e di Venerdì tutto comincia a sapere di già visto.
Girato da Byron Haskin nel 1964, senza i soldi (e gli effetti speciali) a cui lo aveva abituato George Pal con La guerra dei mondi e La conquista dello spazio, SOS naufragio nello spazio merita comunque una visione. Anche per un motivo, diciamo scientifico. Interessante, e anche divertente (col senno di poi di chi scrive nel 2009), è infatti vedere come veniva immaginato Marte all’epoca: un pianeta ricco di vulcani attivi, dove l’acqua si trova in abbondanza, e l’ossigeno lo sprigionano delle pietre simil carbone quando bruciano...
Per vederlo tocca arrangiarsi come si può. Del DVD neanche l'ombra.
Personaggi e interpreti:
Colonnello Dan McReady – Adam West
Venerdì – Victor Lundin
Fotografia – Winton Hoch
Architetti, scenografi – Hal Pereira, Arthur Lonergan, Albert Nozaki
Effetti speciali – Butler-Glouner Inc.
Montaggio – Terry Morse
Musiche – Van Cleave
Curiosità :
-molte delle scene ambientate su Marte sono state girate a Zabriskie Point
-agli attori e al resto della troupe fu proibito di toccare le piante mentre giravano a Zabriskie Point perché molte di esse erano specie protette
-i costumi degli alieni sono presi dal film Uomini sulla Luna
-si legge sui manifesti: “Questo film, scientificamente autentico, precorre solo di un passo l’attuale realtà ”
-Victor Lundin ha scritto e inciso una canzone che si chiama Robinson Crusoe on Mars nel 1999
Personaggi e interpreti:
Colonnello Dan McReady – Adam West
Venerdì – Victor Lundin
Fotografia – Winton Hoch
Architetti, scenografi – Hal Pereira, Arthur Lonergan, Albert Nozaki
Effetti speciali – Butler-Glouner Inc.
Montaggio – Terry Morse
Musiche – Van Cleave
Curiosità :
-molte delle scene ambientate su Marte sono state girate a Zabriskie Point
-agli attori e al resto della troupe fu proibito di toccare le piante mentre giravano a Zabriskie Point perché molte di esse erano specie protette
-i costumi degli alieni sono presi dal film Uomini sulla Luna
-si legge sui manifesti: “Questo film, scientificamente autentico, precorre solo di un passo l’attuale realtà ”
-Victor Lundin ha scritto e inciso una canzone che si chiama Robinson Crusoe on Mars nel 1999
-a causa dello scarso successo del film fu accantonato il sequel che doveva intitolarsi Robinson Crusoe in the invisible galaxy
-le pillole che Venerdì usa per respirare erano delle comuni M&Ms.
5 commenti
THEM!
Io ce l'ho
Ciao Roberto grazie della visita! Blog notevole, complimenti! jacopo
Them!, non avevo dubbi. Ce li hai tutti! A proposito mi sono arrivati gli altri film. Davvero grazie. Ne ho per almeno una settimana adesso. Riguardo la tua richiesta, innanzitutto non ho capito bene il primo titolo che cerchi. Il XXXX di Frankenstein. Forse è Il terrore? Il secondo La rivincita dell'uomo invisibile riesco a procurartelo.
Jacopo, da te passo raramente ma ogni volta è un piacere. Dovrei farlo più spesso ma il tempo è tiranno.
THEM!
Confermo ,è "Il terrore di Frankenstein ",apperso su Tele +,di cui ho perso la metà ,circa, non so perchè.Veramente, vorrei anche "La casa degli orrori, di cui ho trovato la locandina italiana degli anni 40.A proposito, conosci su E BAY il sito spagnolo di BENITO (non quello là ,naturalmente)?C'è anche quella de "Il fabbricatore di mostri" di cui non sapevo nulla (bè, anch'io..)Ovviamente, penso, tu conoscerai MOVIEGOODS su cui c'è tanta roba di Ballester e di Martinati se no prova a cercarlo su internet.
"The beast of 5 fingers" si svolge in Liguria!
Un saluto.
Allora, La rivincita dell'uomo invisibile l'ho trovato solo che sul computer le immagini si bloccano, praticamente ti fa vedere delle foto mentre l'audio continua ad andare avanti indipendentemente dalle immagini. Mi è già capitato altre volte. Lo fa solo sul computer se lo metto nel lettore Divx da tavolo va bene. Se non hai la possibilità di vederlo su un lettore Divx da tavolo (quello, per capirci, che colleghi al normale televisore) ti faccio un DVD VIDEO nella speranza che Nero non faccia scherzi.
Il terrore di Frankenstein ancora niente, però abbi fede...
Non conosco né il sito di Benito né il film Il fabbricatore di mostri e neppure Moviegoods. Sono proprio una sega...
The beast of five fingers lo vedrò in settimana, se posso.
Saluti!!
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