Mine vaganti di Ferzan Ozpetek
Usando principalmente un tono da commedia, Ferzan Ozpetek poteva con Mine vaganti fare un elogio alla libertà di esprimere la vera natura e le reali aspirazioni umane alla faccia di chi le costringe negli spazi angusti dei pregiudizi. La pellicola racconta la storia di Tommaso, costretto, per tutta una serie di eventi, a dover recitare la parte dell'eterosessuale pur essendo gay. Molte, è facile immaginare, le situazione spassose che nascono, manca invece la satira, una chiara presa di posizione sull'argomento libertà perché vuole accontentare tutti non tradendo nessuno. Così la commedia resta una semplice commedia senza artigli pronti a ferire.
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