Halloween 2 di Rob Zombie
Da una parte, rispetto al primo capitolo, la sostanza non cambia: fotografia sporca e scura; uccisioni di vario tipo, raccapriccianti più per l'utilizzo del sonoro che per gli effetti visivi. Dall'altra basandosi sull'ambiguità dei sogni fatti anche, più di quanto possa sembrare, ad occhi aperti, il film si concede cambi di tonalità e di ritmo nelle apparizioni della madre insieme al cavallo. Queste però, nonostante la loro innegabile suggestione, fotografica e di significato, cozzano troppo con tutto il resto risultando alla fine indigeribili e quindi il punto debole della pellicola.
Insomma, Halloween 2 poteva andare meglio senza certe cadute. Una cosa è certa, il finale del film lascia intendere che un terzo capitolo prima o poi arriverà (2011), avrà come protagonista la definitivamente impazzita Laurie/Boo, e non sarà diretto da Rob Zombie, evidentemente consapevole del passo falso, ma da Patrick Lussier.
Attori e personaggi:
Chase Wright Vanek - Michael Myers da piccolo
Tyler Mane - Michael Myers
Scout Taylor-Compton - Laurie Strode
Lee Brackett - Brad Douriff
Annie Brackett - Danielle Harris
Sam Loomis - Malcolm McDowell
Fotografia - Brandon Trost
Scenografie - Garreth Stover, T.K. Kirkpatrick
Effetti speciali - Wayne Toth
Costumi - Mary McLeod
Montaggio - Glenn Garland, Joel Pashby
Musiche - Tyler Bates
3 commenti
Peccato.. speravo in qualcosa di più da uno come Rob Zombie..
E' sempre un piacere passare di qua, le tue recensioni sono sempre molto interessanti!
DNAcinema, grazie per i complimenti. Collaborare con voi? E chi c'ha tempo. Piuttosto scrivete voi per me!
Flirda, troppo buona. Non esageriamo.
Io trovo che Halloween 2 difetti di tutto meno che dell'atmosfera. Come in Halloween the beginning Rob Zombie è stato bravissimo a rendere quasi palpabile la violenza brutale di Michael, così nel seguito è stato bravissimo a rendere quasi palpabile la solitudine, l'oscurità , la follia. Luci, regia, montaggio, recitazione, insomma tutto quanto concorre a suggerire nel film un senso di desolazione è stato eccellente. Gli attacchi di Michael li ho trovati davvero inquietanti. Peccato che la trama non c'era e la sceneggiatura l'han scritta col culo.
Il produttore ha un po' ripetuto l'errore che han fatto girando Halloween 5 subito dopo il 4: montati dal successo dell'episodio precedente, hanno imbastito un film in fretta e furia senza materiale decente. L'ottima regia da sola non è bastata.
Su una scala da 0 a 10, come voto darei un 9+ all'atmosfera ed uno 0 alla storia, quindi la media fa: 5--.
Però c'è una cosa che bisogna sapere: del film esiste anche una director's cut che è uscita per il giorno di ognissanti, e che io non ho visto. Visto che il director's cut (e soprattutto il "workprint") di Halloween the beginning erano meglio dell'edizione che poi è uscita nei cinema, può darsi che la director's cut di H2 sia più potabile.
Un dettaglio: per quanto riguarda l'edizione italiana, trovo che la scelta di Franco Zucca per doppiare McDowell sia più azzeccata che quella di Luigi La Monica (che lo doppiava in the beginning). Confrontandoli colla recitazione originale, fra i due Zucca è quello che ha la voce più simile.
Fra l'altro, essendo un appassionato della saga, ho tradotto dall'inglese le scenggiature originali Halloween (1978), Halloween 6 e Halloween the beginning. A qualcuno interessa di averle?
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