Deep End (La ragazza del bagno pubblico) di Jerzy Skolimowski
Sospeso tra sogno e realtà , tra crudeltà e poesia, tragedia e divertimento, La ragazza del bagno pubblico (Deep end) di Jerzy Skolimowski racconta l’ossessione del quindicenne Mike (John Moulder-Brown), da poco assunto presso una piscina- toletta pubblica, per la bella e disinibita collega Susan (Jane Asher), di qualche anno più grande di lui.
Michael è un ragazzino impacciato che non sa come reagire di fronte alle avances di una matura signora come a quelle di una sua coetanea. Durante le giornate di lavoro, il primo per il giovane, molti saranno gli imprevisti legati soprattutto a questa sua ossessione che diventa ogni giorno più forte. Scoprirà cose sul suo conto che lo faranno impazzire di gelosia, eppure da masochista continuerà a seguirla ovunque: sotto casa sua; in un cinema porno sarà fermato dalla polizia con l’accusa di molestie sessuali; ruberà una immagine cartonata di Susan da un locale di spogliarelli.
Girato a Londra con uno stile tra l’underground e il neorealismo da un Skolimoswi appena trentenne, La ragazza del bagno pubblico ci permette una immedesimazione con il personaggio di Mike tramite tutta una serie di espedienti, non ultimo l’ironia di chi è ha vissuto in prima persona (e chi non l’ha vissuta?) un’esperienza simile. È soprattutto con i sogni ad occhi aperti di Mike che questa immedesimazione raggiunge il suo apice: quel bagno finale con lei in piscina, prima soltanto immaginato, ci riporta bruscamente alla realtà regalandoci un senso di vuoto che annienta tutto il resto vissuto prima.
Sceneggiatura – Jerzy Skolimowski, Boleslaw Sulik, Jerzy Gruza
Fotografia – Charly Steinberger
Scenografie – Max Ott Jr., Anthony Pratt
Costumi – Ursula Sensburg
Montaggio – Barrie Vince
Musiche – Cat Stevens, Can
Michael è un ragazzino impacciato che non sa come reagire di fronte alle avances di una matura signora come a quelle di una sua coetanea. Durante le giornate di lavoro, il primo per il giovane, molti saranno gli imprevisti legati soprattutto a questa sua ossessione che diventa ogni giorno più forte. Scoprirà cose sul suo conto che lo faranno impazzire di gelosia, eppure da masochista continuerà a seguirla ovunque: sotto casa sua; in un cinema porno sarà fermato dalla polizia con l’accusa di molestie sessuali; ruberà una immagine cartonata di Susan da un locale di spogliarelli.
Girato a Londra con uno stile tra l’underground e il neorealismo da un Skolimoswi appena trentenne, La ragazza del bagno pubblico ci permette una immedesimazione con il personaggio di Mike tramite tutta una serie di espedienti, non ultimo l’ironia di chi è ha vissuto in prima persona (e chi non l’ha vissuta?) un’esperienza simile. È soprattutto con i sogni ad occhi aperti di Mike che questa immedesimazione raggiunge il suo apice: quel bagno finale con lei in piscina, prima soltanto immaginato, ci riporta bruscamente alla realtà regalandoci un senso di vuoto che annienta tutto il resto vissuto prima.
Sceneggiatura – Jerzy Skolimowski, Boleslaw Sulik, Jerzy Gruza
Fotografia – Charly Steinberger
Scenografie – Max Ott Jr., Anthony Pratt
Costumi – Ursula Sensburg
Montaggio – Barrie Vince
Musiche – Cat Stevens, Can
7 commenti
si trova in dvd? da una ricerca veloce su internet non l'ho trovato.
Il film purtroppo in Italia è inedito in DVD.
Però il solito Ghezzi ogni tanto programma la versione originale con i sottotitoli.
Un saluto!
Bellissimo film che non vedo da molti anni. (Infatti non lo possiedo). Senza Ghezzi non avrei visto niente di Skolimowski.
Il finale rimane conficcato nella testa e nel cuore...mi ha fatto quasi piangere...Di Skolimowski ho tutti i film ed è un autore decisamente da riscoprire...
Luciano, quando mi avanzeranno un po' di soldi farò una statua per Ghezzi.
Zone Killer, il primo film di Skolimowski che ho visto è stato L'australiano. Prima o poi ne parleremo da queste parti.
Un saluto!!
Ora attendo un tuo post anche su "L'australiano".
Saluti ;-)
Ci sto pensando. L'ho rivisto ieri sera come ti dicevo da te.
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