Baci e abbracci di Paolo Virzì

In attesa dell’uscita il 28 marzo del suo nuovo film Tutta la vita davanti, riscopriamo quello che probabilmente è il lavoro di Paolo Virzì meno noto.

Siamo nei giorni che precedono il Natale. Mario (Francesco Paolantoni) è un uomo che attraversa un periodo molto difficile: il suo ristorante sta chiudendo per i debiti, la sua ex moglie Patrizia non vuole più avere a che fare con lui. Mario è disperato e decide di togliersi la vita. Ci prova in tutti i modi ma proprio non ci riesce, perché il destino ha in serbo per lui un altro finale.
Poi ci sono Renato (Massimo Gambacciani) e Luciano (Piero Gremigni) che con le loro numerose rispettive famiglie hanno aperto un allevamento di struzzi e hanno bisogno, per galleggiare un po', di una sovvenzione che solo un assessore può dargli. Con loro ci sono anche i giovani componenti di un gruppo musicale sistemati in una stalla a provare i nuovi pezzi. Per una serie di circostanze Mario il ristoratore viene scambiato per l’assessore e passa così insieme a loro i giorni di Natale, finché tutto non si chiarisce per Mario come per gli altri.

Baci e abbracci è tra le commedie di Virzì quella più stralunata, surreale, sperimentale oserei dire. Uno scambio di persona fa incontrare, avvicinare, due situazioni di precarietà. Non solo precarietà lavorativa, ma anche affettiva, di interrelazioni, emotiva. Sono tutti gli aspetti del futuro ad apparire precari ai nostri protagonisti. Mario e le famiglie che allevano gli struzzi stanno attraversando un momento difficile ma superabile. Questo incontro fortunato sarà per tutti l’inizio di una rinascita dello spirito, dell’ottimismo, della voglia di fare e di rialzarsi dopo essere caduti malamente.
Virzì scommette su Francesco Paolantoni e gli affida un ruolo diverso da quelli che lo avevano reso famoso in tv: non un’alzata di voce, né una smorfia o un tormentone: solo sorpresa, rassegnazione e sofferenza nel suo volto.

Scritto da Virzì con Francesco Bruni, il film ha un montaggio, curato da Jacopo Quadri, che si concede molti tagli non convenzionali.

Mario – Francesco Paolantoni
Renato – Massimo Gambacciani
Luciano – Piero Gremigni
Tatiana – Paola Tiziana Cruciani
Ivana – Daniela Morozzi
Annalisa – Isabella Cecchi
Ennio – Emanuele Barresi
Stefania – Rosanna Mazzi
Margherita – Sara Mannucci
Alessio – Edo Gabriellini
Stefano – Carlo Virzì
Poncino – Toto Barbato
Chico – Valerio Fantozzi
Barsimpson – Gianluca Ferrara
Gigiballa – Matteo Pastorelli
Vustok – Geppo Gemini
L’assessore – Giorgio Algranti

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