Arrivederci ragazzi di Louis Malle

Non esiste un altro film che ha raccontato l'orrore del nazismo meglio di Arrivederci ragazzi (1987). Non si poteva rendere meglio la peggiore pagina della storia dell'uomo. Julien e Bonnet sono due ragazzini che si conoscono in un collegio francese. Julien è una specie di capobanda, Bonnet (Raphael Fejtö) l'ultimo arrivato che dovrà sopportarne le provocazioni. Julien scoprirà che il rivale gli è superiore negli studi il che renderà ancora più accesa la competizione. Eppure i due piano piano cominceranno a diventare amici e Julien (Gaspard Manesse), che fa il duro ma in realtà si piscia a letto, scoprirà perché il suo compagno non mangia carne di maiale o va in paranoia quando c'è un'ispezione delle truppe occupanti. La loro amicizia così difficile e sincera è raccontata da Louis Malle con una semplicità sorprendente, da chi ha vissuto in prima persona quell'esperienza. Le varie irruzioni nella loro storia da parte della Storia sono delle coltellate gelide.

Nella foto Gaspard Manesse.