Be kind rewind di Michel Gondry
Due amici, Mike (Mos Def) e Jerry (Jack Black), che si trovano costretti a rigirare in tutta fretta classici come Ghostbusters, 2001: odissea nello spazio, Carrie lo sguardo di Satana, e ci prendono gusto, anche se, almeno inizialmente, in maniera diversa, essendo differenti, i due amici, per temperamento. Eppure anche Mike troverà , meglio tardi che mai, il suo motivo per continuare questa impresa assurda che in fin dei conti consiste nel credere in se stessi e, perché no, anche nelle favole, vale a dire nelle imprese impossibili. Girano film montati direttamente in camera, della durata di pochi minuti, prima tra di loro, anche se coadiuvati da un certo punto in poi da un terzo personaggio questa volta femminile, Alma (Melone Diaz), poi sempre più numerosi fino a coinvolgere tutto il quartiere.
Tutto questo per un sabotaggio finito male voluto da Jerry a causa delle sue paranoie. Bastoni tra la ruote a questo gruppo entusiasta, il progresso che fino a poco prima si era ignorato, uno sfratto che sembra inevitabile, e un’avvocata di Hollywood pronta a tutto pur di far smettere questo insolito gruppo.
Michel Gondry (qui anche sceneggiatore) dimostra ancora una volta di avere una fervida fantasia, di saper mischiare le carte dei generi inventando una commedia dal finale agrodolce*. Più che un omaggio al cinema, Be kind rewind è un elogio della creatività , del riscatto (anche se temporaneo) dei perdenti e del senso di appartenenza ad una comunità . Un’occasione per l’inventiva di esprimersi ma anche di mettersi alla prova di fronte a degli ostacoli. Con tocchi di poesia che hanno l’apparenza di un gioco.
* Finale che ci ha fatto venire in mente, oltre a Nuovo Cinema Paradiso, quello del film di Ettore Scola Splendor in cui nel giorno del “funerale” del locale è presente tutta la cittadinanza.
Tutto questo per un sabotaggio finito male voluto da Jerry a causa delle sue paranoie. Bastoni tra la ruote a questo gruppo entusiasta, il progresso che fino a poco prima si era ignorato, uno sfratto che sembra inevitabile, e un’avvocata di Hollywood pronta a tutto pur di far smettere questo insolito gruppo.
Michel Gondry (qui anche sceneggiatore) dimostra ancora una volta di avere una fervida fantasia, di saper mischiare le carte dei generi inventando una commedia dal finale agrodolce*. Più che un omaggio al cinema, Be kind rewind è un elogio della creatività , del riscatto (anche se temporaneo) dei perdenti e del senso di appartenenza ad una comunità . Un’occasione per l’inventiva di esprimersi ma anche di mettersi alla prova di fronte a degli ostacoli. Con tocchi di poesia che hanno l’apparenza di un gioco.
* Finale che ci ha fatto venire in mente, oltre a Nuovo Cinema Paradiso, quello del film di Ettore Scola Splendor in cui nel giorno del “funerale” del locale è presente tutta la cittadinanza.
9 commenti
Un film che non sono riuscito a vedere in sala. Peccato. Spero in un piccolo cinema che proietta "certi film" con circa due mesi di ritardo il giovedì alle 21. Altrimenti attenderò il DVD. Un film così non posso perderlo.
mah...a me non ha particolarmente convinto...si tratta pur sempre di un buon film, non ci sono dubbi...
Splendidooo Jack! Io non ho ancora avuto modo di vederlo (colpa della scarsa distribuzione cinematografica valtellinese) ma sono curiosissima! E tu mi accendi questa curiosità !
Straordinario, e quel pianosequenza d tutti i film maroccati? Ne vogliamo parlare? Io mi sono anche commossa nel finale.
Luciano, Dio benedica le piccole sale che proiettano film d'essai. Anche se solamente una volta a settimana.
Filippo, mi dispiace che non ti abbia convinto del tutto.
Chiara, e dai, cerca di pizzicarlo!
Ale55andra, Piano sequenza bellissimo, finale commovente senza dubbi.
Ciao!
Grazie di essere passato sul mio blog, ora pure io ti metto tra i miei preferiti così stasera con calma ti leggo!
Ciao ciao!
roberto sei micidiale...
anche alcuni amici che seguono le mie vicissitudini hanno iniziato a seguire questo blog e seguono le tue recensioni.
bisognerebbe veramente vedere almeno un film a settimana, ma non di quelli commerciali che ci propinano troppo (anche sulle tv a pagamento).
Per chi va poco al cinema come me (con l'arrivo della piccola Giorgia è veramente dura..) hai qualche tv (anche web tv) che consigli il palinsesto di particolare qualità ?
ps
si, la mia vicenda è davvero ingarbugliata e anche a raccontarla a volte mi chiedo (ma chi mi legge ci crederà ???? Pare quasi adatta ad una sceneggiatura ma.... è tutto vero...)
ciao
le opinioni sono contrastanti. c'è chi non è rimasto entusiasta come te.. io non l'ho visto.
Beatrix k., torna quando vuoi.
Demansionato, micidiale lo sono per via della cazzate che scrivo. La tua storia piano piano me la sto leggendo tutta dall'inizio, da marzo 2006. Canali tv o qualcosa di simile non saprei dirti niente eccetto Fuori Orario.
Mario, mi ha lasciato delle belle sensazioni.
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