Somewhere di Sofia Coppola
Sofia Coppola sembrerebbe sempre di piĆ¹ sinceramente attratta dalle solitudini. Con Somewhere continua il suo percorso con la storia di Johnny Marco (Stephen Dorff), un giovane attore dalla vita piena di vuoti e di sua figlia preadolescente Cleo (Elle Fanning). Johnny ĆØ solo in apparenza felice, circondato da belle donne, gente che lo riconosce per strada, pieno di impegni di lavoro nonostante un braccio rotto. La ex moglie perĆ² sbotta, gli ammolla la figlia, lo tempesta di messaggi sul cellulare carichi di odio, sparisce (nel film non si vede mai) per forse non tornare piĆ¹. Johnny si ritrova a dover riprogrammare la sua vita, o almeno ci prova. Scopre di avere una figlia solo apparentemente spensierata, in realtĆ molto matura (piĆ¹ di se stesso sicuramente, non che ci voglia molto), cosciente dei suoi guai familiari, consapevole della solitudine sua e dei suoi genitori. Johnny apre gli occhi di rimando e inizia a rimediare anche perchĆ© ha capito finalmente cos'ĆØ la felicitĆ dell'essere genitore.
Sorprendente nella sua semplicitĆ . Somewhere riesce benissimo a trasmetterci il nulla della vita (di Johnny ma non solo) senza ricorrere a furbate di mestiere, se ci sono sono davvero ben camuffate. L'approccio della Coppola alla solitudine appare genuino e onesto, probabilmente vissuto in prima persona, papĆ Francis non ĆØ stato sicuramente un padre onnipresente.
Ed ecco invece due frasi divertenti che non sono potute sfuggirmi perchƩ quasi urlate a fine proiezione:
-L'unica cosa bella del film ĆØ stata l'auto di lui- (una Ferrari).
-Era meglio Natale sul Nilo almeno ci facevamo due risate- (su quest'ultima mi si ĆØ bloccato il respiro).
3 commenti
un bel film, che ho giĆ difeso sul mio blog! ce ne fossero di film cosƬ. Peccato che sia stato un enorme fiasco.
Lo recupero in dvd.
Perso, i film della Coppola o li ami o li odi.
Cineserialteam, fai bene. La distribuzione lo ha snobbato parecchio...
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